Omicidio a Bologna: Svolta nelle Indagini
Identificato e detenuto il presunto assassino di Mamadou Sangare
Una svolta nelle indagini riguardanti l’omicidio di Mamadou Sangare, il giovane ivoriano di 26 anni ucciso a coltellate davanti alla stazione ferroviaria di Bologna nella notte tra martedì 24 e mercoledì 25 settembre. I carabinieri hanno identificato e detenuto un 25enne di nazionalità guineana in relazione al crimine. Gli investigatori sono riusciti a individuare il presunto assassino grazie alle registrazioni delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze di spettatori che hanno assistito all’aggressione e lo hanno riconosciuto. Il sospettato è stato trovato in prossimità della stazione, dormiva in una zona improvvisata. Dai primi accertamenti emerge che potrebbe essere coinvolto in reati contro il patrimonio. Il 25enne è stato portato in carcere in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Il movente dell’omicidio è ancora oggetto di indagine, ma sembra che possa essere legato al traffico di droga. La vittima era già nota alle autorità per reati patrimoniali e per il consumo di sostanze stupefacenti. Mamadou frequentava abitualmente piazza XX Settembre, luogo in cui è stato attaccato, e i dintorni della stazione. È stato colpito al petto con un coltello che non è stato ancora ritrovato, e successivamente è deceduto in ospedale. Sembra che sia avvenuta un’aggressione a seguito di una lite per un debito irrisorio o per questioni legate alla droga, dato che entrambi i soggetti erano soliti consumare alcol e droga.
L’omicidio si è verificato intorno all’una di notte. La vittima si trovava in piazza XX Settembre con un amico italiano di 45 anni, entrambi avevano assunto droga. Successivamente si è avvicinato un terzo individuo. Mamadou e il giovane ora detenuto dai carabinieri sono entrati in conflitto, entrambi visibilmente sotto l’effetto della droga. Dopo poco tempo, le telecamere di sorveglianza hanno ripreso Mamadou che, barcollando, cercava di raggiungere l’amico. È stato accoltellato al petto e, nonostante il tempestivo intervento del 118, è deceduto.
Il 25enne guineano è stato trovato a dormire in un’area abbandonata vicino alla stazione quando è stato individuato dalle forze dell’ordine. È stato riconosciuto dal 45enne che era con la vittima e da un altro testimone. Al momento dell’arresto, si trovava in uno stato alterato, presumibilmente a causa di alcol e droga. Durante i controlli, i carabinieri hanno arrestato anche un senegalese di 40 anni, ricercato per estorsione commessa nel 2023 a Bologna. Entrambi gli uomini sono stati condotti in carcere.
