Tragico omicidio-suicidio a Tarzo: coppia anziana trovata morta
Drammatico evento sconvolge la piccola comunità trevigiana
Una tragica scoperta è avvenuta oggi, giovedì 26 settembre, a Tarzo, un comune di circa 4mila abitanti in provincia di Treviso. Marito e moglie sono stati trovati morti nella loro camera da letto a Colmaggiore di Sopra. Le vittime, Giancarlo Gaio, 90 anni, e Cesira Bianchet, 82 anni, sono stati ritrovati senza vita. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto riportata da TrevisoToday, sembra che il marito abbia impugnato la pistola regolarmente detenuta per uso sportivo e abbia ucciso la moglie prima di togliersi la vita, configurando così un tragico omicidio-suicidio.
La terribile scoperta è stata fatta dal genero della coppia, che si è recato nell’abitazione stamattina intorno alle 6.30 per accompagnare il suocero in ospedale per un intervento alla prostata. Entrambi sono stati colpiti fatalmente da colpi di arma da fuoco alla testa, e l’arma del delitto è stata rinvenuta in camera da letto dai carabinieri del nucleo investigativo di Treviso, intervenuti sul posto per i rilievi necessari. Insieme a loro, anche l’anatomopatologo Alberto Furlanetto per i primi accertamenti sulle due salme e il magistrato di turno, Gabriella Cama, sono intervenuti per fare luce sulla dinamica della tragedia.
Stefano Mazzanti, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Treviso, ha fornito dettagli sulla dinamica dell’accaduto. L’ex sindaco di Tarzo, Ennio Casagrande, che conosceva bene i coniugi deceduti, ha rivelato che Giancarlo era preoccupato per l’intervento alla prostata previsto per quel giorno, il nono di questo tipo a causa di noduli scoperti di recente. La moglie, invece, era caduta dalle scale e aveva bisogno di assistenza costante. ‘Non ce la faccio più’, aveva confidato Giancarlo, ma nessuno avrebbe mai immaginato una tragedia del genere.
Le indagini sono ancora in corso per fare piena luce sulla dinamica di quanto accaduto. Una vicenda che ha scosso la piccola comunità di Tarzo e che ha lasciato attoniti i vicini e gli amici dei coniugi deceduti.