Inchieste sui giornalisti stranieri in Russia
Accuse e indagini su inviati stranieri in zone di conflitto
Dopo l’inchiesta contro i due professionisti Rai Stefania Battistini e Simone Train, i servizi di sicurezza russi (Fsb) stanno indagando su altri tre giornalisti, accusati di aver varcato senza autorizzazione i confini della regione russa di Kursk, teatro di un’offensiva ucraina in corso dal mese di agosto.
Si tratta di Kathryn Diss e Flethcher Yeoung, inviati per la rete australiana Abc Tv, e del corrispondente rumeno di HotNews, Mircea Barbu. Attualmente non si trovano in Russia, ma rischiano fino a cinque anni di carcere. L’Fsb ha avviato in totale 12 inchieste contro giornalisti stranieri a partire dal 17 agosto. Tra di essi, sono coinvolti anche giornalisti di emittenti come Cnn, Rai e Deutsche Welle.
Un altro individuo nel mirino delle autorità giudiziarie russe è il 72enne americano Stephen Hubbard, attualmente sotto processo a Mosca con l’accusa di aver combattuto come mercenario per l’Ucraina, rischiando una condanna da 7 a 15 anni di carcere.
L’emittente Abc ha dichiarato che la giornalista Diss e l’operatore Yeoung sono stati scortati da un’unità militare ucraina a Sudzha, città russa nella regione di Kursk, dove hanno documentato l’incursione dell’esercito di Kiev e intervistato i residenti sulla vita sotto l’occupazione ucraina e sulle loro speranze per il futuro.
L’emittente ha respinto le accuse di illegalità mosse dalla Russia, sottolineando che i giornalisti hanno operato nel rispetto del diritto internazionale, con l’obiettivo di informare pienamente il pubblico su fatti di rilevanza internazionale. Barbu da HotNews ha sottolineato che attaccare i giornalisti è una violazione dei loro diritti fondamentali, sottolineando l’importanza di proteggere i giornalisti durante il loro lavoro.
Un’altra inchiesta riguarda lo statunitense Stephen Hubbard, residente in Ucraina dal 2014 e attualmente a Izium, nella regione di Kharkiv, teatro di un’offensiva russa. La Russia non ha fornito dettagli sull’arresto, ma i media locali riportano che Hubbard sarà detenuto almeno fino al 25 marzo 2025, con un’udienza fissata per il 3 ottobre. Le specifiche accuse nei suoi confronti non sono state rese note.
L’ambasciata statunitense a Mosca ha dichiarato di essere a conoscenza della detenzione di un cittadino statunitense, senza fornire ulteriori dettagli al momento.