Mistero a Viadana: il caso di Maria Campai
La scomparsa e la tragica scoperta nel Mantovano
La ricerca di Maria Campai, 42enne di nazionalità romena, è durata sei giorni, coinvolgendo anche l’impiego di cani molecolari. Manifesti sono stati affissi in tutto il paese e il suo caso è stato portato alla ribalta anche dalla trasmissione Rai Chi l’ha visto. Tuttavia, la speranza dei familiari di ritrovare Maria sana e salva si è infranta oggi, giovedì 26 settembre, quando il corpo senza vita della donna è stato scoperto a Viadana, nel Mantovano, un comune di 20mila abitanti.
Maria era scomparsa sette giorni prima a Viadana, dove era giunta la sera del 19 settembre da Parma insieme a un amico per un colloquio di lavoro con un uomo contattato su internet. Da quel momento, la donna non aveva più dato notizie di sé, creando un mistero intorno alla sua sparizione.
Il corpo di Maria è stato trovato dai carabinieri nella tarda mattinata di oggi nel giardino di una villetta nel centro di Viadana, vicino al luogo dove era stata accompagnata e lasciata dall’amico. Gli inquirenti non hanno ancora rivelato le cause della morte, mantenendo il mistero su quanto accaduto. Tuttavia, sembra che un uomo sia stato interrogato a lungo dai carabinieri in caserma.
Maria Campai alternava la sua residenza tra la Toscana e Parma, dove viveva con la sorella. In Toscana aveva lasciato l’ex marito e i due figli. Il 19 settembre, insieme a un amico, si era recata a Viadana per un colloquio di lavoro, senza rivelare l’identità della persona con cui aveva l’appuntamento. L’amico l’aveva lasciata in centro a Viadana, aspettando la sua chiamata per andarla a riprendere. Da quel momento, però, il silenzio ha avvolto la vicenda, fino alla tragica scoperta avvenuta oggi.
