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Incursione israeliana in Libano: tensione al confine nord

Spari di tank e blitz aerei nell'operazione di terra

Incursione israeliana in Libano: tensione al confine nord

Spari di tank e fuoco di artiglieria hanno segnato l’inizio dell’incursione israeliana in Libano. Secondo i media libanesi, un pesante bombardamento di artiglieria è stato registrato verso il villaggio di confine di Wazzani, vicino a Ghajar. Inoltre, l’esercito libanese ha compiuto piccoli blitz nelle zone più meridionali del Paese dei cedri.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato al Tg2 post che ci sono state incursioni in territorio libanese, spiegando che le truppe entrano e tornano indietro per ricacciare gli Hezbollah dietro al fiume, limite del confine della zona blu tra Israele e Libano. L’obiettivo è respingere gli Hezbollah per garantire la sicurezza della popolazione civile nel nord di Israele.

Fonti della sicurezza di Beirut hanno riferito che al momento non ci sono carri armati israeliani al confine con il Libano. Tuttavia, ci sono stati massicci raid aerei nei pressi del fiume Litani, a una trentina di chilometri a nord del confine. Il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato la nuova fase della guerra in Libano, che secondo i media israeliani sarebbe l’operazione di terra.

La situazione al confine è tesa, con l’esercito libanese che ha evacuato i posti di osservazione al confine meridionale con Israele. Hezbollah ha aperto il fuoco contro truppe israeliane che si muovevano al confine. Filmati mostrano potenti detonazioni sul lato libanese, mentre Israele ha ordinato agli abitanti della periferia sud di Beirut di evacuare per motivi di sicurezza.

Il portavoce delle Forze di difesa israeliane ha chiesto di non diffondere notizie sulle attività delle truppe israeliane per evitare di metterle in pericolo. Intanto, il governo israeliano ha informato gli Stati Uniti su alcune operazioni, anche di terra, nel Paese dei Cedri, limitate alle infrastrutture di Hezbollah vicino al confine.

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha chiesto che le operazioni di Israele siano mirate solo agli obiettivi militari, evitando di coinvolgere la popolazione e il contingente Unifil. Crosetto ha espresso preoccupazione per l’intensificazione degli scontri nel sud del Libano e ha sottolineato l’importanza di attuare la risoluzione dell’Onu 1701 per garantire la pace nella regione.

Staff
  • PublishedOctober 3, 2024