Leonardo Pieraccioni critica balli padre-figlia e gender reveal party
Riflessioni sulle usanze moderne e eccessive nei matrimoni italiani
Leonardo Pieraccioni, noto per le sue riflessioni su Instagram, spesso pungenti dietro al suo umorismo toscanaccio, ha preso di mira due usanze sempre più diffuse in Italia: i balli padre-figlia ai matrimoni e i gender reveal party.
Per quanto riguarda i balli, Pieraccioni ha sottolineato che, sebbene la danza abbia sempre fatto parte dei matrimoni italiani, si riferiva a quei balletti chiaramente organizzati in cui il padre si trasforma in ballerino per una notte.
Passando ai gender reveal party, Pieraccioni si è mostrato molto critico. Ha citato come esempio memorabile la festa di Chiara Nasti e Mattia Zaccagni che, nel 2022, hanno affittato lo stadio Olimpico di Roma per rivelare il sesso del loro bebè con fuochi d’artificio, coriandoli e pupazzi giganti.
Un altro esempio è quello di una coppia di Farra di Soligo, Treviso, che ha dipinto la casa di azzurro, riempito il giardino di palloncini e scritto il nome del figlio su una parete, tutto in tema.
Leonardo Pieraccioni ha espresso la sua opinione su queste usanze, definendole abitudini che lo fanno riflettere e pensare. Ha ironizzato sul fatto che ai matrimoni si assiste a balli preparati tra la sposa e il padre, con quest’ultimo che si imbarazza ma si presta al ruolo di ballerino per una notte per compiacere la figlia.
Infine, ha criticato i gender reveal party, definendoli eccessivi e moderni, citando l’immagine di sparare una doppietta per rivelare il sesso del bebè, un gesto che gli appare troppo provocatorio e fuori luogo.