Cronaca

Omicidio di Maria Campai: il lato oscuro del giovane assassino

Un 17enne con una doppia vita e un incontro fatale in chat

Omicidio di Maria Campai: il lato oscuro del giovane assassino

La giornata di oggi, 30 settembre, potrebbe essere cruciale per fare luce sulla dinamica del delitto di Maria Campai, la 42enne trovata morta a Viadana (Mantova) dopo sette giorni di ricerche. Un giovane studente di 17 anni è accusato dell’omicidio, con l’accusa di omicidio volontario e premeditato, oltre che di occultamento di cadavere. Il ragazzo, che ha ammesso il crimine, sarà interrogato dalla Procura dei minori di Brescia nel carcere Beccaria di Milano. Nel frattempo, i carabinieri del reparto investigazioni scientifiche torneranno sul luogo del delitto per ulteriori indagini. Si sta anche indagando sull’ultimo messaggio inviato dal cellulare di Maria Campai.

Il 17enne ha confessato di aver ucciso Maria Campai dopo un incontro in chat, seguito da un rapporto intimo che ha portato alla tragedia. L’interrogatorio potrebbe essere l’occasione per confermare la confessione e spiegare le motivazioni dietro l’appuntamento fatale. Il giovane è descritto come una persona con una doppia vita: esternamente bravo ragazzo, educato e sportivo, ma online emerge un lato oscuro, con frequentazioni di siti che trattano di arti marziali letali e ammirazione per criminali. Anche durante i sette giorni di scomparsa di Maria Campai, il ragazzo ha continuato la sua routine quotidiana, frequentando scuola e palestra come se nulla fosse, tornando a casa vicino al luogo del delitto.

Attualmente si sta aspettando l’autopsia per comprendere le cause della morte di Maria Campai. Durante il primo esame esterno sul corpo sono stati riscontrati segni di strangolamento e traumi alla testa e al volto. Le ricerche del cellulare della vittima proseguono, con il sospetto che il 17enne possa averlo fatto sparire per evitare di essere rintracciato. Un messaggio inviato alla sorella di Maria, apparentemente rassicurante, solleva dubbi sulla sua autenticità. La sorella, convinta della colpevolezza del giovane, afferma di aver riconosciuto in lui il ragazzo con cui Maria era partita la sera della scomparsa.

Staff
  • PublishedOctober 3, 2024