Polemica a Milano sul numero di donne in commissione
Le dichiarazioni provocatorie della consigliera di Forza Italia e la risposta del sindaco Sala
Una polemica è scoppiata durante il Consiglio comunale di Milano a causa delle dichiarazioni della consigliera di Forza Italia, Deborah Giovanati, mentre si discuteva del nuovo regolamento della commissione paesaggio. In particolare, si parlava di un emendamento del Pd per aumentare il numero di donne in commissione da 6 a 7.
Tutto procedeva tranquillamente in aula, finché dopo un intervento contrario di Michele Mardegan di Fratelli d’Italia, Giovanati ha preso la parola. La consigliera, recentemente passata al partito azzurro dopo essere stata eletta con la Lega, ha iniziato con una premessa provocatoria. Ha sollevato la questione su cosa significhi essere una donna, citando anche intellettuali politici che si pongono la stessa domanda. Ha espresso la sua richiesta affinché le sette componenti della commissione siano donne, sottolineando che per lei una mamma è indubbiamente una donna, ma precisando che anche le donne che non sono madri rientrano nella sua definizione.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha risposto alle dichiarazioni di Giovanati definendole un ritorno al Medioevo. Durante la presentazione del bilancio di genere del Comune, il sindaco ha ironicamente commentato: “Quando l’ho letta mi sono chiesto: quindi io che sono un uomo e non ho potuto avere figli per motivi di salute, mi devo sentire meno uomo?”
