Toyota ritarda la produzione di auto elettriche negli USA
Sfide e ritardi nell'industria automobilistica elettrica
La Toyota ha avviato il progetto di costruzione di auto elettriche negli Stati Uniti, ma ha dovuto ritardare i piani a causa della diminuzione della domanda globale di veicoli alimentati a batteria. Inizialmente prevista per la fine del 2025 o l’inizio del 2026, la produzione è stata posticipata alla prima metà del 2026. L’azienda ha annunciato un investimento di 1,3 miliardi di dollari nello stabilimento del Kentucky per la produzione di un SUV elettrico, con la costruzione di un altro modello elettrico prevista in uno stabilimento nell’Indiana.
Per supportare questi piani, Toyota sta potenziando la produzione di batterie agli ioni di litio con uno stabilimento in Carolina del Nord, che dovrebbe essere operativo l’anno prossimo. Altri importanti produttori automobilistici, come Volvo e Ford, hanno anche ridimensionato i loro piani per i veicoli elettrici. Volvo, ad esempio, ha abbandonato l’obiettivo di produrre solo auto completamente elettriche entro il 2030, optando per la vendita di veicoli ibridi entro quella data.
Le vendite di veicoli elettrici hanno rallentato a livello globale a causa delle preoccupazioni dei consumatori per i costi più elevati e la mancanza di infrastrutture di ricarica. In Europa, la diminuzione delle vendite è stata accentuata dalla fine degli incentivi all’acquisto di auto elettriche in alcuni paesi, oltre alla decisione della Commissione europea di imporre dazi sulle auto elettriche importate dalla Cina, che ha influenzato negativamente le vendite dei veicoli cinesi.
Nel mese di agosto 2024, le vendite di auto elettriche in Europa occidentale sono diminuite del 36% rispetto all’anno precedente, mentre nell’Unione europea nel complesso la flessione è stata del 43,9%. Anche Toyota ha ridotto del 30% il suo obiettivo di produzione globale di veicoli elettrici per il 2026, evidenziando la sfida che il settore dell’auto elettrica sta affrontando attualmente.
