Tragedia a Montecatini Val di Cecina: ritrovato un cadavere vicino al torrente Sterza
Sospetti che potrebbe essere la turista dispersa Sabine Kingabuer
Il cadavere di una donna è stato ritrovato dai vigili del fuoco a pochi chilometri di distanza dal punto in cui, lunedì 23 settembre, il torrente Sterza era straripato a Montecatini Val di Cecina, nel Pisano, causando la tragedia di Sabine Kingabuer, 62 anni, e del suo nipotino di 5 mesi, Noah Wagner.
Secondo quanto comunicato dal Comando provinciale dei vigili del fuoco, intorno alle 15.30 un operatore di mezzi pesanti di una ditta privata, impegnato nella rimozione dei detriti e dei cumuli vegetali, ha avvistato tra la vegetazione ciò che sembrava essere un corpo, mentre percorreva una strada vicinale nei pressi della frazione della Gabella.
Al momento, il cadavere non è stato ancora identificato, ma i soccorritori sospettano fortemente che possa trattarsi della turista tedesca dispersa, Sabine Kingabuer. Le condizioni del corpo attualmente non permettono un’identificazione certa.
La donna e il nipote erano stati travolti dalla piena del torrente Sterza, che scorre tra le colline di Montecatini Val di Cecina, nel Pisano. Originari di Monaco di Baviera, Sabine e il piccolo Noah erano in Italia da pochi giorni e alloggiavano in una casa presa in affitto. Quando il livello dell’acqua è salito, si sono rifugiati sul tetto. I genitori e il nonno del bambino sono riusciti a salvarsi aggrappandosi ai pilastri del porticato della casa e agli alberi, mentre nonna e nipotino sono stati trascinati via dalla corrente.
