Tragico omicidio nel Cagliaritano: giovane padre accoltellato
Individuato l'aggressore grazie alle ultime parole della vittima
Il giovane Alessandro Cambuca, padre di 27 anni, ha pronunciato il nome del suo aggressore prima di morire nel Cagliaritano il 29 settembre. Questo dettaglio è emerso durante l’indagine condotta dai carabinieri presso l’ospedale Brotzu dopo la sua morte. Il sospettato è un conoscente della vittima, un 24enne nato a Cagliari e residente a Decimomannu, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine.
Secondo quanto finora ricostruito, Cambuca e il presunto aggressore avevano partecipato insieme ad altri ragazzi alla festa di Santa Greca a Decimomannu, per poi fare ritorno ad Assemini. È stata proprio un’abitazione di via Tuveri a diventare il luogo del tragico evento. Per motivi ancora poco chiari, il 24enne avrebbe accoltellato a morte Cambuca. Ferito gravemente, il ragazzo ha cercato aiuto bussando alle porte delle stanze dove si trovavano gli amici, raccontando loro di essere stato accoltellato e indicando il suo aggressore.
Le informazioni fornite dalla vittima e dai presenti hanno permesso ai carabinieri di individuare il 24enne, che nel frattempo era fuggito. Le ricerche si sono concluse con l’arresto del sospettato. Le indagini sono ancora in corso per chiarire il movente dell’omicidio e ricostruire completamente la dinamica dei fatti.
