Tragico incidente sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia
Un operaio travolto da un treno: sospesa la circolazione
Un tragico incidente ha causato il caos sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia, tra Castelmaggiore e S.Pietro in Casale, nella mattina di venerdì 4 ottobre. Un operaio è stato travolto da un treno in transito, portando alla sospensione della circolazione. Ferrovie dello Stato ha confermato la notizia tramite una nota ufficiale.
La vittima, un operaio di 47 anni, tecnico di una ditta esterna che lavorava per conto di Rete Ferroviaria Italiana, è stata investita alle 4.30 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese. Le autorità stanno ancora indagando sulle cause dell’incidente, mentre Rfi ha espresso il proprio cordoglio e supporto alla famiglia dell’operaio.
Anche il viceministro Matteo Salvini ha espresso il suo cordoglio per la tragedia e segue da vicino gli sviluppi dell’indagine. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio si trovava al di fuori dell’area di lavoro al momento dell’investimento, mentre la dinamica precisa dell’accaduto è ancora oggetto di indagini da parte della Polfer e di Rete Ferroviaria Italiana.
Dopo l’intervento dell’autorità giudiziaria, la circolazione ferroviaria sulla linea Bologna-Venezia è gradualmente ripresa. Trenitalia ha comunicato che i treni Alta Velocità e Intercity sono stati deviati su percorsi alternativi, subendo ritardi fino a 60 minuti. In particolare, il treno ICN 774 Roma Termini – Trieste Centrale del 3 ottobre ha registrato un ritardo di 198 minuti. I treni Regionali potrebbero subire limitazioni di percorso o cancellazioni, con corse sostitutive in bus tra Bologna e San Pietro in Casale.
