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Vietare l’accesso ai social media ai minori: la proposta in Australia

Associazioni genitoriali propongono divieto fino ai 18 anni per contrastare dipendenza e rischi

Vietare l’accesso ai social media ai minori: la proposta in Australia

Per contrastare la dipendenza da social e i pericoli connessi all’utilizzo delle piattaforme digitali di condivisione, in Australia si sta valutando l’ipotesi di introdurre una legge che vieti l’accesso ai minori di 18 anni. Attualmente, esiste già un divieto fino ai 13 anni, ma secondo le associazioni dei genitori questa misura non è sufficiente.

Le associazioni genitoriali sostengono che i bambini e gli adolescenti non siano adeguatamente preparati ad affrontare le sfide derivanti dall’utilizzo dei social media e per questo motivo propongono di innalzare l’età limite del divieto a 18 anni, equiparandola a quella dell’accesso alle bevande alcoliche. La proposta è stata avanzata in vista del rapporto finale che la Commissione d’inchiesta parlamentare sull’influenza e gli impatti dei social media sulla società presenterà il 18 novembre, dopo essere stata istituita lo scorso maggio.

Dany Elachi, rappresentante dell’associazione di genitori The Heads Up Alliance, ha dichiarato: “Crediamo che l’età di riferimento debba essere 18 anni. Il limite attuale di 13 anni non è supportato da evidenze scientifiche aggiornate, ma si basa su criteri stabiliti in passato senza un fondamento scientifico valido.”

Anche Siobhan Allen, direttrice esecutiva dell’associazione genitori di scuole cattoliche, ha sottolineato l’importanza di vietare l’accesso dei bambini ai social media, evidenziando i potenziali benefici per i genitori che spesso non sono consapevoli dei rischi connessi e subiscono le pressioni dei propri figli.

A livello internazionale, diversi paesi hanno adottato regolamentazioni sull’utilizzo dei social media da parte dei minori. Negli Stati Uniti, si sta valutando l’implementazione di un limite nazionale, considerando che diversi Stati hanno già introdotto leggi federali in merito, come Utah, Arkansas, Louisiana, Ohio, Texas e Florida. In Cina, è consentito ai ragazzi tra i 16 e i 18 anni di utilizzare i social media per un massimo di 2 ore al giorno, mentre per i più giovani il limite è di 40 minuti. In Italia, l’accesso ai social è limitato ai minori di 14 anni, ma la mancanza di controlli rende il divieto facilmente eludibile.

Staff
  • PublishedOctober 4, 2024