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Tel Aviv pronta a rispondere all’Iran: coordinamento con gli alleati

Generale statunitense in Israele per pianificare l'azione contro Teheran

Tel Aviv pronta a rispondere all’Iran: coordinamento con gli alleati

La risposta di Tel Aviv contro l’Iran è imminente, secondo alcuni funzionari statunitensi che hanno rivelato informazioni alla testata israeliana Ynet. Dopo i raid lanciati da Teheran il 1° ottobre, si è tenuta una riunione oggi, 5 ottobre, con i rappresentanti dei Paesi alleati di Israele per coordinare l’attacco in arrivo.

Si aspetta l’arrivo del generale Michael Kurilla, capo del Comando militare centrale statunitense, in Israele. I funzionari hanno sottolineato l’importanza del ruolo degli Stati Uniti nella risposta contro il regime degli Ayatollah. Anche se la flotta aerea Usa non dovrebbe partecipare direttamente agli attacchi contro l’Iran, è evidente che ci sarà un coordinamento stretto tra Israele e Washington.

Le fonti dell’esercito israeliano hanno dichiarato al quotidiano che si aspettano cooperazione con gli alleati e mantengono comunicazioni quotidiane. Parte del mondo occidentale ha riconosciuto la determinazione di Israele dopo le azioni in Libano e l’eliminazione di Nasrallah. L’Iran non può ignorare ciò che è stato fatto.

Intanto, fonti del Dipartimento di Stato americano hanno riferito a Cnn che Israele non ha garantito all’amministrazione Biden di non colpire le strutture nucleari dell’Iran. “Speriamo di vedere saggezza oltre che forza, ma non ci sono certezze”, ha dichiarato il funzionario.

La Cnn ha posto la domanda se Israele potrebbe rispondere all’Iran il 7 ottobre, nel primo anniversario dell’attacco di Hamas. Il funzionario ha risposto che è difficile dirlo, ma ha ipotizzato che se ci sarà una risposta, potrebbe avvenire prima o dopo quella data.

Staff
  • PublishedOctober 5, 2024