Tragedia a San Zeno di Montagna: Donna muore dopo essere punta da calabroni
Sconvolgente decesso di Serena Vicari, ipotesi shock anafilattico
Una donna di 54 anni, originaria di Mantova e residente a San Zeno di Montagna, un piccolo Comune veronese vicino al Lago di Garda, è deceduta giovedì pomeriggio, 3 ottobre, dopo essere stata punta da due calabroni alle gambe mentre stava facendo le pulizie. Serena Vicari, questo il nome della vittima, era una persona molto conosciuta e apprezzata nella comunità locale, lasciando il marito e due figli. La notizia ha sconvolto la piccola comunità dove la donna viveva con la sua famiglia.
Uno dei figli, Luca, ha raccontato al quotidiano L’Arena che la madre non aveva mai avuto problemi di allergie. Dopo essere stata punto dai due calabroni, inizialmente la donna sembrava non manifestare reazioni gravi, lamentando solo un lieve mal di testa. Ha avvertito il marito e si è ritirata in bagno. Pochi minuti dopo, il marito è andato a controllare e l’ha trovata priva di sensi a terra. Sul posto sono intervenuti gli operatori del Suem 118, arrivati con un elicottero, un’ambulanza e l’automedica. Nonostante l’intervento tempestivo, il personale medico ha dovuto constatare il decesso della donna. Attualmente, l’ipotesi più probabile è che sia stato uno shock anafilattico a causare la morte.
Links:
