Guida al Riscaldamento: Date e Normative per Accendere i Termosifoni in Italia
Scopri le Regole e le Sanzioni per il Riscaldamento Domestico
Viste le temperature decisamente basse per la stagione, molti abitanti del Nord si stanno chiedendo se sia già il momento di accendere i termosifoni. La risposta, però, è spesso negativa. Ad eccezione dei territori alpini, che rientrano nella zona F, la data prevista per la maggior parte delle città del Settentrione (e alcune del Centro Italia) è il 15 ottobre, salvo deroghe concesse dai Comuni.
Nei centri della Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, da Milano a Bologna, non è ancora permesso riscaldarsi. Gli abitanti della Liguria, invece, dovranno attendere fino al 1° o al 15 novembre per accendere le caldaie.
La normativa che regola il riscaldamento è stabilita dal decreto del Presidente della Repubblica del 16 aprile 2013, che suddivide il territorio nazionale in sei fasce climatiche, dalla A alla F, dalle più miti alle più fredde.
- Zona A: Lampedusa, Porto Empedocle e Linosa
- Zona B: Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani
- Zona C: Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Imperia, Latina, Lecce, Napoli, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto
- Zona D: Ascoli Piceno, Avellino, Caltanissetta, Chieti, Firenze, Foggia, Forlì, Genova, Grosseto, Isernia, La Spezia, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Matera, Nuoro, Pesaro, Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Savona, Siena, Teramo, Terni, Vibo Valentia, Viterbo
- Zona E: Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Como, Cremona, Enna, Ferrara, Frosinone, Gorizia, L’Aquila, Lecco, Lodi, Milano, Modena, Novara, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pordenone, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Sondrio, Torino, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania, Vercelli, Verona, Vicenza
- Zona F: Belluno, Cuneo, Trento
Le date previste per l’accensione dei termosifoni variano da zona a zona:
- Zona A: dal 1° dicembre al 15 marzo per non più di 6 ore al giorno
- Zona B: dal 1° dicembre al 13 marzo, con un massimo di 8 ore al giorno
- Zona C: dal 15 novembre al 31 marzo, per non più di 10 ore al giorno
- Zona D: dal 1° novembre al 15 aprile, per circa 12 ore al giorno
- Zona E: dal 15 ottobre al 15 aprile, con un massimo di 14 ore giornaliere
- Zona F: nessuna limitazione
Il mancato rispetto delle norme sul riscaldamento può comportare sanzioni pesanti, che vanno da un minimo di 500 euro a un massimo di 3.000 euro, come stabilito da una direttiva dell’Unione Europea, senza dimenticare le sanzioni fissate dai Comuni (200 euro per ogni violazione).