Scandalo igienico a Brescia: sequestrati generi alimentari avariati in un bar del centro
Operazione interforze per violazioni igieniche e di sicurezza sul lavoro
Un bar nel centro cittadino di Brescia è stato oggetto di pesanti accuse riguardanti la gestione non conforme alle norme igieniche vigenti. Sono stati rinvenuti 15 chili di generi alimentari avariati, scaduti, mal conservati e non tracciati, oltre alla presenza di un magazzino non accatastato, violando così le norme sulla sicurezza sul lavoro. Questi fatti sono emersi durante un servizio interforze ad alto impatto svolto nella serata di giovedì scorso, che ha interessato l’area della stazione ferroviaria, il quartiere Carmine e corso Garibaldi.
Le autorità competenti, tra cui polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale con il supporto delle unità cinofile, hanno partecipato alle operazioni di controllo. Il cibo non conforme è stato sequestrato e sarà distrutto per evitare rischi per la salute dei clienti del locale, mentre il titolare è stato multato con una sanzione di 1.500 euro. Ulteriori violazioni sono attualmente oggetto di accertamento e potrebbero comportare ulteriori sanzioni, come riportato da BresciaToday.
Il servizio di controllo fa parte di un piano più ampio per prevenire e reprimere fenomeni di criminalità diffusa, individuati nel contesto del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (Cosp). Le attività di controllo si sono estese nel weekend anche alle zone della movida in città, portando all’identificazione di oltre 170 persone e al controllo di 36 veicoli, con l’applicazione di tre sanzioni amministrative secondo il codice della strada.
Inoltre, durante le operazioni, sono stati denunciati quattro individui per detenzione di sostanze stupefacenti, con conseguente sequestro delle stesse. L’azione congiunta delle forze dell’ordine ha permesso di individuare e sanzionare comportamenti illeciti, garantendo la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti nella città di Brescia.
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