Mistero dell’omicidio a Rozzano: rapina finita in tragedia
Le indagini sull'uccisione di Manuel Mastrapasqua e il mistero della busta sparita
Le indagini sull’omicidio di Manuel Mastrapasqua, il giovane ucciso nella notte tra giovedì e venerdì 11 ottobre a Rozzano, alle porte di Milano, sembrano sempre più orientarsi verso una rapina finita in tragedia.
Manuel, magazziniere di 31 anni, era uscito poco dopo la mezzanotte dal supermercato Carrefour in via Farini a Milano. Si dirigeva verso casa a Rozzano, dove viveva con la madre e un fratello, ma non fece mai ritorno.
Verso le 2:50, viene trovato sanguinante vicino a una fermata del tram da una pattuglia dei carabinieri che tentano di soccorrerlo. Purtroppo, il giovane muore poco dopo il suo arrivo in ospedale a causa di una grave ferita da coltellata all’altezza del petto, sul lato sinistro, sotto il costato.
Chi ha ucciso Manuel Mastrapasqua? Rispetto alle immagini che lo ritraevano all’uscita del supermercato, mancava una busta per la spesa, ma aveva con sé il portafogli, privo di contanti. I militari stanno analizzando i tabulati del suo telefono per individuare chi abbia contattato, oltre alla fidanzata che risiede in Liguria.
Il mistero attorno all’ultimo frame e al sacchetto sparito continua a incuriosire e a destare interrogativi su quanto accaduto quella notte a Manuel Mastrapasqua.
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