Caravaggio: Genio e Follia di un Assassino Artista
Esplorando l'enigma della morte di Caravaggio attraverso i suoi dipinti e la storia italiana
Il 18 luglio 1610, sulle spiagge della Feniglia, in Toscana, si conclude la fuga di un latitante, un assassino che ha vissuto per molti anni nell’ombra. Quest’uomo è nientemeno che il celebre pittore Michelangelo Merisi, noto come Caravaggio, dal nome del paese d’origine della sua famiglia. Questo mistero della sua morte viene esplorato da Aldo Cazzullo in una nuova puntata di “Una Giornata Particolare” in onda mercoledì 13 novembre su La7.
La vicenda degli ultimi giorni di Caravaggio è uno dei casi più discussi nella storia dell’arte. Per comprendere appieno la sua morte, è necessario analizzare la sua vita, un percorso segnato da genio e follia. Aldo Cazzullo si impegna a seguire le tracce di questo enigma, cercando indizi nei dipinti dell’artista, veri e propri autoritratti non scritti ma dipinti, che rappresentano alcuni dei capolavori più significativi dell’arte occidentale. Tra questi, il ciclo di San Matteo, l’Autoritratto in veste di Bacco, il Davide e Golia, Giuditta e Oloferne, e La conversione di San Paolo.
Nella trasmissione, Aldo Cazzullo racconta giornate che hanno segnato la storia, mettendo a confronto due grandi storie italiane: Totti e Fedez. Gli inviati Claudia Benassi e Raffaele di Placido esplorano i luoghi che hanno fatto da sfondo a queste vicende, con particolare attenzione alla capitale. Si parte dalla Roma dei cardinali, dei mecenati e dei collezionisti, con tappe significative come San Luigi dei Francesi, la Galleria Borghese e Palazzo Odescalchi.
Ma non si trascura la Roma più oscura, fatta di vicoli angusti a Campo Marzio, abitati da artisti bisognosi e prostitute, luoghi dove il pittore ha vissuto e ha commesso il suo tragico errore, uccidendo un uomo il 28 maggio 1606. Tuttavia, c’è un prima e un dopo Roma. Il prima riguarda le origini di Michelangelo Merisi e della sua famiglia, nel Nord Italia: a Milano, a Caravaggio e al Sacro Monte di Varallo, un luogo che ha influenzato profondamente la sua arte e la sua immaginazione.
Il dopo è segnato dall’esilio e dalla fuga verso il Sud per sfuggire alla condanna per omicidio: a Napoli e a Siracusa, dove ha lasciato tracce suggestive della sua presenza. Tra gli ospiti della puntata figurano lo scrittore e magistrato Giancarlo De Cataldo, la direttrice della Galleria Borghese di Roma Francesca Cappelletti e la storica dell’arte Rossella Vodret.