Economia

Manovra 2025: Emendamenti su Criptovalute e Bitcoin

Proposte di Lega e Variazioni del Bitcoin dopo Elezioni USA

Manovra 2025: Emendamenti su Criptovalute e Bitcoin

La manovra 2025 attualmente in discussione in Parlamento è oggetto di numerosi emendamenti, sia da parte delle opposizioni che della maggioranza. In particolare, Forza Italia e Lega hanno sollevato criticità su cui intendono intervenire.

La Lega, guidata da Matteo Salvini, ha presentato diversi emendamenti alla legge di bilancio, tra cui uno che mira a ridurre l’aliquota sulle criptoattività dal 42% al 26%, annullando l’incremento attuale. Inoltre, il partito propone di istituire un tavolo permanente con le principali associazioni del settore delle cripto-attività e degli asset virtuali, insieme alle associazioni dei consumatori.

Altri due emendamenti della Lega propongono rispettivamente di ridurre l’aliquota al 28% anziché al 42% e di eliminare la soglia di esenzione fiscale (attualmente fissata a 2.000 euro) per le plusvalenze sulle criptovalute.

Nel frattempo, il bitcoin ha raggiunto per la prima volta i 80.000 dollari, con un aumento del 4% rispetto al giorno precedente su Bitstamp. Negli ultimi sette giorni, la criptovaluta ha registrato una crescita del 17%, trainata soprattutto dalla vittoria di Donald Trump alle elezioni statunitensi.

Trump, che in passato si era espresso in modo critico sul bitcoin durante il suo primo mandato nel 2017, ha invece mostrato un atteggiamento più favorevole nei confronti delle criptovalute durante l’ultima campagna elettorale. Durante una conferenza a Nashville dedicata alle valute digitali, ha promesso di mantenere il mercato in gran parte non regolamentato in caso di vittoria, annunciando anche la possibilità di prezzi più bassi per l’energia elettrica utilizzata per l’estrazione delle criptovalute.

Staff
  • PublishedNovember 12, 2024