Tragedia a Zhuhai: incidente mortale al centro sportivo durante l’Airshow China
Investimento mortale fuori lo stadio: 35 vittime e interrogativi sull'evento aeronautico
Un grave incidente si è verificato lunedì sera nel centro sportivo della città di Zhuhai, nella Cina meridionale, causando la morte di 35 persone e il ferimento di oltre quaranta. Un’automobile ha investito una folla di persone all’esterno dello stadio, coinvolgendo anziani, adolescenti e bambini. Il conducente del veicolo, un uomo di 62 anni di cognome Fan, è stato arrestato dalle autorità.
Le vittime si stavano allenando nei pressi del centro sportivo di Zhuhai, che attualmente ospita l’Airshow China, la prestigiosa esposizione aeronautica annuale organizzata dall’Esercito Popolare di Liberazione cinese. Questo evento rappresenta un’importante vetrina per la Cina per presentare le sue più recenti tecnologie aeronautiche, con la partecipazione prevista anche del funzionario russo di alto rango Sergei Shoigu.
Al momento non è chiaro se l’incidente sia stato un attacco correlato all’Airshow China o una tragica fatalità. Le autorità mantengono riservatezza riguardo alle indagini in corso e non hanno rivelato alcun possibile movente. La polizia ha identificato il conducente dell’auto solo con il suo cognome, Fan, seguendo le consuetudini delle autorità cinesi.
Il caso è stato oggetto di censura da parte delle autorità cinesi, probabilmente a causa dell’importanza dell’evento civile e militare in corso in città. La maggior parte dei video dell’incidente pubblicati dai testimoni è stata rimossa dai social media cinesi, sebbene alcuni filmati circolino ancora online, mostrando le drammatiche scene di soccorso. Gli articoli dei media cinesi sull’incidente sono stati anch’essi rimossi dai censori governativi.
Il centro sportivo nel distretto cittadino di Xiangzhou è un luogo frequentato da centinaia di residenti che praticano varie attività sportive. Dopo l’incidente, le autorità locali hanno deciso la chiusura del centro fino a nuovo avviso.
La Cina ha recentemente registrato una serie di violenti attacchi contro la popolazione. Lo scorso settembre, un uomo ha compiuto un’accanita aggressione con un coltello in un supermercato di Shanghai, causando la morte di tre persone e il ferimento di molte altre. Nello stesso mese, un bambino giapponese di 10 anni è deceduto dopo essere stato accoltellato vicino alla sua scuola nella Cina meridionale.