Cronaca

La tragica morte di Maria Chiara Previtali: il dramma dell’abuso di sostanze

Una giovane vita spezzata da una notte di festa e droga

La tragica morte di Maria Chiara Previtali: il dramma dell’abuso di sostanze

La tragica vicenda di Maria Chiara Previtali, la giovane di 18 anni di Amelia (Terni) deceduta a causa di un mix di sostanze consumate durante la festa del suo compleanno, risale al 2020. Quel giorno, insieme al fidanzato 26enne, si recò da Umbria a Roma per acquistare eroina sotto i palazzoni dello spaccio di Tor Bella Monaca. Successivamente, proseguirono i festeggiamenti con le amiche, tra alcol e cocaina. La morte di Maria Chiara fu causata da un’insufficienza cardiocircolatoria acuta, conseguenza delle sostanze stupefacenti assunte nell’arco di poche ore.

È stato il fidanzato a trovarla senza vita la mattina del 10 ottobre 2020. Ha raccontato di essersi svegliato più volte e di averla vista dormire, ma alla terza volta, alle nove del mattino, si è reso conto che era deceduta. Il giovane ha dichiarato di amarla e di volerle comprare le fedine, aggiungendo che l’eroina era stata richiesta da lei come regalo di compleanno.

Inizialmente accusato di omissione di soccorso e omicidio preterintenzionale, il fidanzato è stato assolto con formula piena in quanto il nesso causale tra l’assunzione di eroina e la morte di Maria Chiara non è stato provato. La procura aveva richiesto sei anni e otto mesi di reclusione, ma il giudice ha deciso per l’assoluzione del giovane, sottolineando che il fatto non costituisce reato.

Secondo quanto riportato da RomaToday, la perizia tossicologica ha rivelato la presenza di diverse sostanze nel corpo della giovane, tra cui metaboliti della cocaina, cannabinoidi e una modesta quantità di eroina in fase di eliminazione. Inoltre, il fidanzato aveva a disposizione il Narcan nel caso in cui si fosse sentita male dopo aver assunto la dose.

L’avvocata Francesca Carcascio, che assiste il giovane, ha sottolineato che la droga è la vera responsabile della tragedia. Oggi è chiaro che il fidanzato non dovrebbe essere considerato colpevole, ma che la droga è la vera accusata in questa vicenda.

La morte di Maria Chiara Previtali è stata un evento drammatico che ha scosso l’opinione pubblica, evidenziando i pericoli legati all’abuso di sostanze stupefacenti.

Staff
  • PublishedNovember 14, 2024