Leoluca Orlando si candida con Alleanza Verdi Sinistra per le elezioni europee
Un'alternativa alla destra sovranista per un'Europa libera dalla paura
Dopo Mimmo Lucano e Ignazio Marino, un altro ex sindaco si unirà alle liste di Alleanza Verdi Sinistra per le prossime elezioni europee di giugno. Si tratta dell’ex primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, che ha ufficializzato la sua candidatura alla Stampa Estera, presso il piano nobile di Palazzo Grazioli a Roma. Orlando ha sottolineato che la sua candidatura non è solo un atto elettorale, ma un passo per costruire un percorso politico che offra un’alternativa alla destra sovranista. L’obiettivo è un progetto di servizio per le forze di opposizione, che spesso si dividono e si concentrano più sulle polemiche che sulla costruzione di un fronte unitario contro la destra.
La candidatura di Orlando segna una netta rottura con il Partito Democratico di Elly Schlein, accusato dall’ex sindaco di aver emarginato la sua esperienza politica. Orlando ha dichiarato che, una volta che Fabio Giambrone conoscerà la sua candidatura, uscirà dal gruppo del Pd al consiglio comunale di Palermo, e crede che altri potrebbero seguirlo in altre parti della Sicilia. Questo non significa un invito a lasciare il partito, ma riflette la percezione che al momento il Pd non sia propenso a dare continuità alla loro esperienza politica in linea con figure come Dosseti, Langher, Vendola e Moro.
Orlando ha criticato duramente l’esecutivo e le destre sovraniste europee, definendo la cultura fascista del governo come un pericolo per la democrazia e per il Paese. Ha sottolineato la necessità di costruire un’alternativa alla destra sovranista per preservare l’Unione Europea come istituzione democratica e liberarla dall’intolleranza. Orlando ha invitato a un impegno comune per costruire un futuro migliore partendo da un’Europa libera dalla paura, in coerenza con le idee di figure come Alexander Langer e Nichi Vendola.
Uno degli obiettivi principali di Orlando è portare in Europa la cultura dell’accoglienza, specialmente in un momento in cui la crisi nel Mediterraneo richiede azioni concrete per difendere la giustizia ambientale e sociale. L’ex sindaco di Palermo ha sottolineato l’importanza di valorizzare le risorse dei migranti nel rispetto della legalità e dei diritti umani, per costruire un’Europa e un Mediterraneo sostenibili e liberi dalla paura, in linea con la difesa della Costituzione italiana.
Oltre a Orlando, anche i due portavoce di Alleanza Verdi Sinistra, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, hanno presentato le candidature di Marilena Grassadonia, responsabile Diritti e Libertà di Sinistra Italiana, e Souzan Fatayer, mediatrice culturale di origine palestinese. Fratoianni ha sottolineato che le loro candidature fanno parte di un progetto più ampio che coinvolge diverse personalità come Smeriglio, Lucano, Marino e altri, con l’obiettivo di costruire liste che rappresentino un’Europa possibile e una voce diversa che rispecchi la ricchezza e la curiosità di Alleanza Verdi Sinistra.
