Roberto Cavalli e Giorgio Armani: una storia di stima e diversità nella moda italiana
L'omaggio di Armani a Cavalli e i ricordi dei vip italiani del mondo dello spettacolo
In perfetta antitesi, poli opposti, eppure legati da una profonda stima reciproca, Roberto Cavalli e Giorgio Armani hanno fatto la storia della moda italiana con generi completamente diversi, per molti aspetti inconciliabili. Oggi, con la scomparsa del noto stilista toscano a 83 anni dopo una lunga malattia, il collega Armani gli rende omaggio con commozione.
Armani ha condiviso le sue parole, sottolineando la distanza tra le loro visioni della moda: “Non riesco a immaginare una visione della moda più distante dalla mia di quella di Roberto Cavalli, eppure di lui ho sempre avuto enorme rispetto”, ha scritto. “Roberto era un vero artista, selvaggio e meraviglioso nell’uso delle stoffe, capace di trasformare la fantasia in abiti seducenti. Apprendo con grande tristezza della sua scomparsa: la sua verve di toscanaccio mancherà molto.”
L’omaggio a Roberto Cavalli è stato diffuso sui social da numerosi vip italiani del mondo dello spettacolo. Simona Ventura, che ha indossato spesso abiti Cavalli durante la sua carriera televisiva tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000, ha scritto: “Buon viaggio Roberto Cavalli, testimone di un tempo glorioso in cui ci siamo tanto divertiti e, nell’arte e nella moda, battevamo tutti! Mi mancherai! Grazie.”
Lorella Cuccarini si è detta scossa dalla notizia, esprimendo il suo dispiacere e augurando a Cavalli di riposare in pace. Anche Carlo Conti, toscano come il compianto stilista, ha voluto ricordarlo con affetto: “Ciao Roberto, gran maestro di moda. Hai portato il tuo estro e la tua genialità tutta italiana nel mondo.”
