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Ministro israeliano avverte: missili iraniani su Colosseo e Torre Eiffel

Allarme di Katz: possibili attacchi a monumenti iconici in Europa

Ministro israeliano avverte: missili iraniani su Colosseo e Torre Eiffel

Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha lanciato un allarme riguardo alla possibilità che i missili dell’Iran possano colpire monumenti iconici come il Colosseo o la Torre Eiffel. Questo avvertimento è stato comunicato attraverso due post su X, di cui uno indirizzato specificamente all’Italia.

Katz ha iniziato la sua “campagna di comunicazione” sabato scorso, sottolineando che l’attacco recente dell’Iran a Israele potrebbe essere solo un assaggio di ciò che altre città del mondo potrebbero subire se il regime iraniano non verrà fermato. Ha anche sottolineato l’importanza di designare il Corpo delle guardie rivoluzionarie dell’Iran come organizzazione terroristica e di sanzionare il programma iraniano di missili balistici.

Accanto al suo messaggio, Katz ha condiviso un’immagine del Colosseo con missili puntati verso di esso, sottolineando il potenziale pericolo. Inoltre, ha menzionato il segretario di Stato Usa Antony Blinken nel suo post.

Il giorno successivo, Katz ha rilanciato l’allerta con un video che mostrava un uomo di fronte alla Torre Eiffel, interrotto improvvisamente da un colpo di arma da fuoco. Il messaggio “Fermate l’Iran” era rivolto ancora una volta a Blinken, ma anche al ministro italiano Tajani e ad altri omologhi europei.

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Il post del ministro israeliano Katz su X

Questo avvertimento arriva in un momento di tensioni tra Washington e Tel Aviv a causa delle presunte sanzioni degli Stati Uniti nei confronti di una brigata delle forze armate israeliane. Si tratta del battaglione Netzah Yehuda, coinvolto in controversie per presunte violenze ai danni dei palestinesi in Cisgiordania.

Alcuni osservatori ritengono che l’inclusione del Colosseo tra i possibili obiettivi dell’Iran potrebbe essere legata alla richiesta dell’Italia di un cessate il fuoco a Gaza e di fermare gli attacchi su Rafah, dove recenti bombardamenti israeliani hanno causato numerose vittime, tra cui molti bambini.

Antonio Tajani, capo della Farnesina, ha risposto alle dichiarazioni di Katz sottolineando che, nonostante gli errori commessi dall’Iran, non sembra esserci una reale minaccia di attacchi all’Occidente. Ha anche invitato a evitare di diffondere il panico e ha criticato le azioni dell’Iran, come il supporto a gruppi come Hezbollah e agli Houti.

Staff
  • PublishedApril 21, 2024