Sciopero treni maggio 2019: cosa sapere e come agire
Informazioni sullo sciopero dei treni del 4 e 5 maggio e relative conseguenze
Il mese di maggio ha avuto un inizio difficile per i pendolari e non solo, con lo sciopero dei treni indetto per il 4 e 5 maggio. L’agitazione, promossa dall’Unione sindacale di base trasporto ferroviario, è stata causata dalla decisione del Gruppo Fs di applicare i criteri dell’accordo del 10 gennaio, criticati dai sindacati per i loro effetti negativi sulla salute, sicurezza, dignità economica e professionale dei lavoratori del settore.
Durante il weekend dello sciopero, non saranno garantite fasce orarie per i treni. L’astensione dal lavoro scatterà dalle ore 21:00 di sabato 4 maggio alle ore 20:59 di domenica 5 maggio, con la possibilità di variazioni o cancellazioni dei treni durante le 24 ore di stop. Eventuali modifiche al servizio potrebbero verificarsi anche prima e dopo lo sciopero, come specificato nelle note di Trenitalia.
I passeggeri avranno la possibilità di richiedere il rimborso del biglietto in conformità alle Condizioni generali di trasporto di ciascuna compagnia ferroviaria, consultabili sui rispettivi siti web. Da segnalare che lo sciopero del 4-5 maggio sarà preceduto da un’altra protesta il 3 maggio, organizzata dal personale addetto alla manutenzione della Rete ferroviaria italiana (Rfi), la quale potrebbe influenzare il servizio ferroviario anche venerdì.
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