Misure urgenti per l’Ex Ilva: approvato finanziamento di 150 milioni di euro
Intervento per garantire continuità operativa e occupazionale degli stabilimenti
Il Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) ha reso noto che il Consiglio dei Ministri ha approvato le norme per garantire la continuità operativa dell’Ex Ilva attraverso un finanziamento urgente di 150 milioni di euro. Le misure, proposte dal ministro Adolfo Urso, sono contenute nel decreto legge sulle Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale.
Questo intervento rappresenta il terzo dall’inizio dell’anno e mira a garantire la continuità operativa e occupazionale degli stabilimenti, sostenere l’attività dei commissari e intervenire dove la gestione precedente non ha rispettato gli impegni presi in passato.
Per assicurare la continuità produttiva, è stato stanziato un finanziamento urgente di 150 milioni di euro, come specificato nella nota del Mimit. Inoltre, il decreto prevede una misura per rafforzare la prevenzione del rischio incendi, che concilia la sicurezza degli impianti con la necessità di continuità, stabilendo un rinvio di 48 mesi per la trasmissione definitiva del rapporto di sicurezza.
Sono state introdotte norme per supportare l’operatività del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nell’adempimento di tali funzioni, inclusa una più rapida immissione in servizio delle figure professionali essenziali per coordinare le squadre di intervento.
Infine, i termini di durata massima dei programmi delle amministrazioni straordinarie, che gestiscono compendi aziendali di interesse strategico, sono stati allineati con quelli previsti per le società proprietarie del compendio, come nel caso dell’ex Ilva, al fine di evitare disallineamenti e difficoltà gestionali.
