Folle attacco omicida in ospedale cinese
Panico e terrore durante l'irruzione armata
Un folle attacco omicida ha scosso un ospedale nella contea di Zhenxiong, situata nella provincia cinese sudovest dello Yunnan. L’orrore è avvenuto intorno alle 13.20 ora locale (le 7.20 in Italia) quando un individuo armato di coltello ha fatto irruzione nella struttura sanitaria, scatenando il panico e la violenza tra i presenti. Attualmente, il bilancio delle vittime è ancora provvisorio, ma secondo le fonti locali si contano almeno due morti e 21 feriti, un numero che potrebbe variare. Inizialmente, le agenzie di stampa avevano riportato dieci persone coinvolte, ma la situazione si è rivelata ben più grave.
Le immagini dell’attacco, condivise sui social network, mostrano l’aggressore mentre minaccia con il coltello un’altra persona, la quale tenta di fermarlo con un bastone. Momenti di caos e terrore si sono susseguiti fino all’intervento delle forze dell’ordine, che hanno riportato un po’ di calma nella struttura. Un video, che per rispetto non verrà mostrato, testimonia il panico all’interno dell’ospedale, con gli infermieri che trasportano i feriti su barelle, mentre altre vittime giacciono a terra in attesa di cure.
Ulteriori filmati mostrano il momento dell’arresto del sospettato da parte della polizia all’esterno dell’ospedale, nelle vicinanze di un centro benessere. Al momento, le autorità locali non hanno rilasciato ulteriori dettagli in merito all’arresto e alle circostanze che hanno portato all’attacco.
Nonostante il divieto in Cina sul possesso di armi da fuoco, le aggressioni con coltelli e bastoni non sono eventi rari. In passato, nel mese di agosto, due persone nello Yunnan persero la vita e altre sette rimasero ferite a causa delle coltellate inflitte da un individuo affetto da disturbi mentali. Ancora prima, sei persone furono uccise e una ferita in un episodio simile avvenuto in un asilo nel Guangdong, regione meridionale della Cina.
