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Uomo si dà fuoco a Riccione: le motivazioni dietro al gesto estremo

Un cameriere si cosparge di liquido infiammabile davanti alla moglie

Uomo si dà fuoco a Riccione: le motivazioni dietro al gesto estremo

Un uomo di 47 anni, di origine albanese, si è dato fuoco intorno alle 16.30 a Riccione, su viale Milano al civico 3, davanti alla moglie. Il gesto è avvenuto dopo che l’uomo si è cosparso di un liquido infiammabile, presumibilmente carburante. Ha riportato ustioni su circa il 70% del corpo ed è stato soccorso da passanti che hanno chiamato il 118 e i carabinieri. I sanitari dell’ospedale Ceccarini sono intervenuti sul posto, ma successivamente il 47enne è stato trasferito al Bufalini di Cesena. Fortunatamente, non corre pericolo di vita.

L’uomo, residente a Riccione da tempo e impiegato come cameriere, è sposato con una donna di nazionalità rumena. I carabinieri stanno indagando sulle motivazioni che hanno portato l’uomo a compiere questo gesto estremo, ipotizzando che lo sfratto subito abbia spinto la coppia a vivere temporaneamente sul pianerottolo di un condominio.

L’unica testimone dell’accaduto è la moglie, attualmente in uno stato di shock comprensibile. Sulla scena del dramma, i militari hanno rinvenuto una bottiglietta di plastica contenente verosimilmente il liquido infiammabile utilizzato dall’uomo. La donna è stata soccorsa dal personale medico del 118 e trasportata al pronto soccorso del Ceccarini. La polizia municipale ha temporaneamente chiuso la strada per consentire le operazioni di soccorso e indagine.

Staff
  • PublishedMay 7, 2024