Orrore a Gaza: Fosse comuni nell’ospedale al-Shifa
Scoperta di 49 corpi e richiesta di indagini indipendenti
L’orrore sembra non conoscere fine nella guerra tra Israele e Hamas. Ancora una volta, una fossa comune è stata scoperta all’interno dell’ospedale al-Shifa di Gaza City, sotto il controllo di Hamas. Attualmente sono stati recuperati 49 corpi, ma si prevede che il numero aumenterà considerevolmente, con stime che parlano di dozzine di nuovi corpi nella fossa comune.
L’ospedale al-Shifa, situato a Gaza City, è stato pesantemente colpito durante l’offensiva israeliana. Le autorità israeliane hanno dichiarato di aver eliminato circa 200 presunti militanti e di aver interrogato più di 800 individui sospetti, tra cui circa 500 membri di Hamas e della Jihad islamica palestinese, inclusi alti funzionari. Dopo il ritiro della maggior parte delle forze israeliane da Gaza, è iniziata la ricerca dei corpi delle vittime. La scoperta della prima fossa comune risale al 9 aprile, seguita da una seconda pochi giorni dopo, con un totale di circa 400 morti recuperati finora. Il ritrovamento di corpi gettati in fosse comuni sta purtroppo diventando una triste costante, con sette fosse comuni individuate negli ospedali della Striscia secondo quanto riportato da Hamas.
Il Commissario Onu per i diritti umani, Volker Turk, ha espresso il suo orrore per la distruzione dell’ospedale al-Shifa a Gaza e del Nasser Medical Complex Khan Younis, chiedendo indagini indipendenti, efficaci e trasparenti in un contesto di impunità diffusa.
