Tragedia sul lavoro a Salemi: morto tecnico in parco eolico
Lavoro precario e sicurezza: la morte di Giuseppe Carpinelli
A Salemi (Trapani) si è verificata un’altra tragedia sul lavoro, che ha visto coinvolto Giuseppe Carpinelli, un giovane di 33 anni proveniente da Benevento. Il tragico incidente è avvenuto mentre lavorava in una ditta in subappalto per l’installazione di turbine delle pale eoliche nel parco Vestas, come riportato dal segretario dei metalmeccanici della Fiom siciliana, Francesco Foti. Secondo il sindacalista, la causa di queste morti sul lavoro è spesso legata al mondo del subappalto, caratterizzato da precarietà e sfruttamento.
Il recupero del corpo di Carpinelli è stato un’operazione complessa, con i vigili del fuoco, il personale del 118 e i carabinieri sul posto per gestire la situazione. Il corpo dell’uomo si trovava a 48 metri di altezza, dopo essere precipitato da 30 metri all’interno di una pala eolica alta 112 metri. Le circostanze dell’incidente non sono ancora chiare, ma i segretari nazionale e regionale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera e Angelo Mazzeo, hanno sottolineato che l’incidente è avvenuto in uno dei più grandi parchi eolici della Sicilia, in fase di installazione.
Giuseppe Carpinelli, un tecnico specializzato, era imbracato mentre lavorava all’interno della pala eolica, ma nonostante le misure di sicurezza è comunque precipitato, come dichiarato dai rappresentanti sindacali. L’uomo lavorava per la Ivpc service, azienda del Gruppo Ivpc con sede operativa a San Marco dei Cavoti (Benevento), attiva nel settore delle energie rinnovabili.
Le reazioni alla tragedia non si sono fatte attendere, con i segretari generali di Uil Sicilia e Uil Trapani, Luisella Lionti e Tommaso Macaddino, che hanno espresso rabbia e dolore per quanto accaduto. Hanno sottolineato l’importanza che la magistratura e le forze dell’ordine facciano luce sull’incidente e garantiscano giustizia ai familiari della vittima. Inoltre, hanno denunciato l’inadeguatezza delle misure politiche attuate fino a quel momento.
La Cgil di Trapani e la Fiom Cgil hanno ribadito l’urgenza di agire per garantire condizioni di lavoro sicuro, chiedendo formazione, controlli e prevenzione. Hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia di Giuseppe Carpinelli e hanno sottolineato la necessità di passare dalle parole ai fatti per evitare che tragedie come questa si ripetano. L’impianto eolico dove è avvenuto l’incidente è stato sequestrato in attesa di ulteriori indagini.