Rimpasto nel governo russo: Belousov nuovo ministro della Difesa
Putin sostituisce Shoigu con un economista per favorire l'innovazione
Il governo russo sta attraversando un rimpasto significativo. Dopo la rielezione di Vladimir Putin a marzo, la camera alta dell’Assemblea federale russa ha confermato che il ministero della Difesa non sarà più guidato da Sergei Shoigu, ma da Andrei Belousov, un economista che finora ha ricoperto il ruolo di vice primo ministro. Shoigu, uno dei collaboratori più fedeli di Putin, verrà spostato al Consiglio di Sicurezza come segretario, mentre Belousov prenderà le redini del dicastero della Difesa.
Secondo l’agenzia Ria Novosti, la decisione di rimuovere Shoigu è stata presa per favorire l’evoluzione del ministero, aprendolo all’innovazione e alle nuove idee. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha sottolineato che la leadership aperta all’innovazione è fondamentale sul campo di battaglia, e per questo motivo un civile guiderà il ministero della Difesa in questa fase.
Valeri Gerasimov è stato confermato come Capo di stato maggiore generale delle Forze armate, mentre Sergei Lavrov è stato proposto nuovamente come ministro degli Esteri. Nel frattempo, la Russia ha intensificato gli attacchi nella regione di Kharkiv in Ucraina, cercando di creare una zona cuscinetto per proteggere i territori controllati dalla Russia e costringere Kiev a ridistribuire le truppe.
Mosca ha rivendicato il controllo di diverse località, ma le forze armate ucraine stanno resistendo all’assalto russo. Il comandante ucraino Oleksandr Syrskyi ha dichiarato che le difese di Kiev stanno reggendo e che si stanno combattendo battaglie feroci per mantenere le posizioni difensive e infliggere danni al nemico.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha descritto su social media la situazione come battaglie feroci lungo il confine, con villaggi trasformati in zone di combattimento. Zelensky ha sottolineato l’importanza di infliggere perdite alla Russia e difendere il territorio ucraino.
