Protesta ambientalisti agli Internazionali di tennis di Roma
Attivisti interrompono partite per sensibilizzare sulla crisi climatica
La protesta degli ambientalisti di Ultima Generazione-Fondo Riparazione ha fatto sentire la sua voce agli Internazionali di tennis in corso a Roma. È accaduto durante il match del tabellone femminile tra la statunitense Madison Keys e la rumena Sorana Cirstea, nella mattina di lunedì 13 maggio. Tre attivisti hanno fatto irruzione sul campo Pietrangeli, interrompendo la partita in modo spettacolare. Uno di loro ha invaso il campo, gettando vernice bianca sulla terra rossa, mentre gli altri due si sono letteralmente “cementati” al terreno di gioco, costringendo le tenniste a fermarsi.
La polizia è intervenuta sul posto, ma è stata necessaria circa mezz’ora per liberare gli attivisti, che sono stati allontanati dalle forze dell’ordine tra applausi ironici e insulti del pubblico. Il personale si è immediatamente attivato per ripulire la gradinata e il campo dalla vernice. Nel frattempo, un altro gruppo di attivisti ha replicato la protesta su un altro campo, il defilato numero 12, dove si stava svolgendo il doppio Santiago Gonzalez/Edouard Roger-Vasselin contro Marcelo Arevalo/Mate Pavic. Anche in questo caso, gli invasori sono stati fermati dalla sicurezza e allontanati.
Complessivamente, nove persone sono state condotte in commissariato e identificate dalle forze dell’ordine. La loro situazione è ancora in fase di valutazione e tutti rischiano una denuncia. Gli attivisti di Ultima Generazione hanno spiegato che con l’azione di disobbedienza civile di oggi intendevano ricordare le 62.000 persone decedute l’anno scorso a causa del caldo in Europa. Questo è solo uno dei molteplici effetti della crisi climatica ed ecologica. Per preservare il territorio e la sua popolazione, è necessario un profondo cambiamento del sistema. La resistenza nonviolenta rappresenta un’alternativa all’apatia politica.
