Politica

Generale-scrittore candidato Lega: polemiche sull’omosessualità

Controversie e tensioni nella campagna elettorale europea

Generale-scrittore candidato Lega: polemiche sull’omosessualità

Il generale-scrittore Roberto Vannacci, candidato con la Lega in tutti i collegi per le elezioni europee di giugno, continua a affrontare il tema dell’omosessualità nella sua campagna elettorale. In un video su Instagram, ha espresso la sua opinione riguardo alla nascita degli omosessuali, sostenendo che finché non verrà individuato un genoma specifico, non si può parlare di una predisposizione genetica. Questa posizione ha suscitato polemiche e critiche da parte di Alessandro Zan, responsabile diritti del Partito Democratico, che ha accusato Vannacci di diffondere odio e di aprire la strada a terapie riparative dannose.

Matteo Salvini, leader della Lega, ha difeso la candidatura di Vannacci, sottolineando la volontà di portare avanti principi e valori con il generale. Tuttavia, la scelta di includerlo nella lista ha creato tensioni all’interno del partito, soprattutto nel Nord-Est, dove molti dirigenti e militanti non lo vedono di buon occhio.

La candidatura di Vannacci potrebbe avere ripercussioni sulla leadership di Salvini, con possibili scenari di successione in caso di risultati deludenti alle elezioni europee. Luca Zaia e Massimiliano Fedriga sono tra i nomi papabili per prendere il posto del leader leghista in futuro.

Il libro autoprodotto di Vannacci, intitolato “Il mondo al contrario”, ha suscitato scalpore per alcune affermazioni controverse riguardanti l’omosessualità e altri temi sensibili. Il generale, con un passato militare di 37 anni tra i parà e numerose missioni internazionali, è diventato noto al grande pubblico grazie al successo del suo libro.

La sua candidatura alle elezioni europee solleva interrogativi sul reale impatto che potrà avere sul risultato elettorale della Lega. Salvini conta su Vannacci per consolidare il consenso del partito e superare la sfida con Forza Italia e altri competitor del centrodestra.

Nonostante le controversie e le critiche, Vannacci si presenta come una figura controversa e fuori dagli schemi, con posizioni nette e discutibili su diversi argomenti, inclusa la questione delle donne.