Italia

Pizzeria del Presidente a Napoli sotto sequestro per legami con la camorra

Arresti e indagini svelano il coinvolgimento del clan Contini

Pizzeria del Presidente a Napoli sotto sequestro per legami con la camorra

La nota pizzeria del Presidente, situata in via dei Tribunali nel cuore del centro storico di Napoli, è stata posta sotto sequestro. Cinque persone sono state arrestate: tre sono in carcere e due ai domiciliari. Gli arresti sono stati eseguiti dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, in seguito alle indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea.

Secondo quanto emerso, la società che gestisce la pizzeria sarebbe collegata al clan camorristico Contini. Un collaboratore di giustizia, noto come Sandokan, ha fornito importanti informazioni. Si è scoperto che la pizzeria è stata acquisita grazie al sostegno economico e alla protezione offerta da un esponente di spicco del clan. Anche dopo l’arresto per traffico di stupefacenti, i profitti della pizzeria sarebbero continuati ad essere devoluti alla famiglia del criminale.

La Direzione distrettuale antimafia contesta i reati di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, aggravati dal coinvolgimento della criminalità organizzata e dalla finalità di agevolare la camorra.

Staff
  • PublishedMay 14, 2024