Cronaca

Tragedia a Parma: Omicidio per Compassione

Il dramma di Giorgio e Silvana: un gesto estremo dettato dalla disperazione

Tragedia a Parma: Omicidio per Compassione

Una tragica vicenda si è consumata ieri mattina, mercoledì 15 maggio, in un’abitazione di via Marx a Parma. Giorgio Miodini, 76 anni, ha sparato alla moglie Silvana Bagatti con una carabina da caccia, causandone la morte. La donna, da tempo affetta da depressione, è stata vittima di un impeto improvviso del marito, che successivamente ha chiamato i carabinieri confessando il gesto: “Venite, l’ho ammazzata”. Quando le forze dell’ordine sono arrivate, purtroppo per la donna non c’era più nulla da fare. Il marito, in stato di shock, è stato immediatamente arrestato con l’accusa di omicidio volontario.

Secondo quanto riportato da ParmaToday, il nipote di Giorgio ha rivelato che lo zio era esausto a causa della difficile situazione familiare, aggravata dalla lunga malattia della moglie. Dopo anni di assistenza, Giorgio aveva manifestato il suo malessere per non farcela più. Nessuno si sarebbe aspettato un epilogo così tragico.

Amici e vicini hanno confermato che la donna soffriva da oltre 20 anni di gravi stati depressivi e malattie croniche. Giorgio, descritto come una persona tranquilla, si trovava in una situazione estremamente difficile a causa delle condizioni di salute della moglie. Un residente della zona ha dichiarato che la moglie era malata da tre decenni e che entrambi erano in pensione, trascorrendo del tempo insieme sulle panchine del quartiere. Giorgio si lamentava di essere esausto e di non farcela più, mentre la moglie era costretta a letto da tanto tempo.

Staff
  • PublishedMay 16, 2024