L’indissolubile legame tra Gino e Franco Di Mare
Un'intervista toccante sul coraggio e l'amore fraterno
Gino Di Mare ha dimostrato un legame indissolubile con il fratello Franco fino all’ultimo istante, soprattutto dopo la diagnosi di mesotelioma che ha sconvolto le loro vite. Durante i funerali svoltisi presso la chiesa degli artisti di Roma, Gino ha preferito mantenere il silenzio pubblico, ma ha condiviso i suoi pensieri e sentimenti in un’intervista al Corriere della Sera. Ha raccontato dei ricordi legati a Franco, del loro rapporto, della delusione verso i vertici Rai che lo avevano abbandonato durante la malattia e dell’affetto che lo ha circondato fino all’ultimo istante.
Uno dei desideri più importanti di Franco è stato il matrimonio con la fidanzata Giulia, celebrato due giorni prima della sua scomparsa. Gino porta ancora al dito mignolo la fede che Franco indossava, simbolo di quell’amore che li ha legati. Tra gli altri desideri di Franco c’era un ultimo viaggio a Posillipo, al lido Ondina, il mare dove il nonno Francesco, con lo stesso nome di Franco, gli insegnò a nuotare. Purtroppo, questo desiderio non è stato realizzato.
Gino ha raccontato di aver portato il fratello a Napoli per tentare ogni possibile cura, incluso un trattamento radioterapico al Pascale, un centro specializzato nella cura dei tumori. Ha sottolineato l’umanità e la cura con cui Franco è stato trattato, definendolo come un luogo che ha accolto il fratello come un principe. Gino ha evidenziato la generosità di Franco, ricordando come pagasse il caffè per tutti prima di iniziare la terapia.
La battaglia che Franco aveva iniziato con la Rai, chiedendo chiarezza sul suo lavoro da inviato e sui danni che potrebbe aver subito, sarà portata avanti dal suo agente, dalla moglie e dalla figlia. Franco sarà cremato come da sua volontà e, per onorare uno dei suoi ultimi desideri, Gino e la famiglia andranno a cena in un ristorante sul mare che Franco aveva già prenotato, dimostrando così l’attenzione e la cura che aveva per i suoi cari.
