Esercitazioni con armi nucleari tattiche della Russia vicino all’Ucraina
Mosca risponde alle minacce occidentali con dispiegamento di missili Kinzhals
Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha annunciato l’inizio delle esercitazioni con armi nucleari tattiche vicino all’Ucraina, in risposta alle minacce occidentali. Queste esercitazioni hanno l’obiettivo di mantenere la prontezza di risposta e garantire la sovranità della Federazione Russa.
Le autorità di Mosca hanno dichiarato che la prima fase delle esercitazioni prevede lo sviluppo pratico della preparazione e dell’uso di armi nucleari non strategiche. Durante queste operazioni, le forze aerospaziali russe equipaggeranno i missili supersonici Kinzhals con testate speciali e si sposteranno nell’area di pattugliamento.
Le armi nucleari tattiche sono ordigni con una potenza inferiore rispetto alle bombe atomiche strategiche, ma sono caratterizzate da una maggiore trasportabilità che consente un dispiegamento rapido. In questa fase delle esercitazioni, le formazioni missilistiche si esercitano nel compito di ottenere munizioni speciali per il complesso Iskander, equipaggiarle con i missili e spostarsi nell’area di lancio.
