Max Mariola: tra cucina, sessualità e diversità nel mondo culinario
Un'intervista provocatoria e ricca di spunti su temi sensibili
Max Mariola, lo chef influencer, è stato al centro dell’attenzione per il suo menù che include una carbonara a 30 euro, un prezzo che ha suscitato diverse polemiche ma che lui difende con fermezza. Durante un’intervista alla Zanzara condotta da Giuseppe Cruciani, Mariola ha sottolineato che l’unica voce del suo menù a quel prezzo è la carbonara, giustificandola con il suo approccio teatrale al tavolo.
La conversazione si è poi spostata su un piano più intimo quando Mariola ha equiparato la cucina all’atto sessuale, sostenendo che tutto in cucina può avere una connotazione erotica, compreso il modo in cui si mangia. Ha anche espresso la sua opinione sul rapporto tra le preferenze alimentari e la sessualità, suggerendo che le persone schizzinose a tavola potrebbero essere altrettanto restrittive in camera da letto.
Quando Cruciani ha chiesto se Mariola riesce a capire le preferenze sessuali di una persona in base al suo comportamento a tavola, il cuoco ha risposto con una certa sicurezza, sottolineando che le persone esigenti a tavola potrebbero essere altrettanto rigide in altri ambiti della loro vita.
La discussione si è poi spostata sul tema della presenza femminile in cucina, con Mariola che ha sottolineato la fatica e la dedizione richieste da questo mestiere, mettendo in luce le difficoltà che le donne potrebbero incontrare nel conciliare il lavoro in cucina con la vita familiare.
Quando è emerso il tema della diversità di genere e etnica in cucina, Mariola ha sottolineato che nella sua brigata prevalgono gli uomini, non seguendo necessariamente le quote rosa. Ha anche ribadito che tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’etnia, possono diventare chef di successo.
Infine, Mariola ha rivelato di aver ricevuto proposte per partecipare a reality show, ma ha declinato l’invito poiché avrebbe richiesto un impegno troppo lungo che lo avrebbe allontanato dal suo ristorante.
In conclusione, Max Mariola ha difeso la sua carbonara a 30 euro e ha affrontato diversi temi sensibili durante l’intervista, mostrando il suo punto di vista su questioni legate alla cucina, alla sessualità e alla diversità nel mondo culinario.
