L’Acchiappatalenti: Emozioni e Conflitti nella Terza Puntata
Il piccolo Francesco Pio Manzi conquista la giuria con il suo talento canoro
Nella terza puntata de L’Acchiappatalenti, il nuovo show condotto da Milly Carlucci venerdì 24 maggio su Rai1, le sorprese sono all’ordine del giorno. Ancora una volta i talent scout sono Mara Maionchi, Sabrina Salerno, Wanda Nara, Francesco Paolantoni e Teo Mammucari, che devono scegliere il talento giusto per loro. Il giudizio finale sul connubio tra artista e talent scout spetta ai giudici Flavio Insinna, la presidente Simona Ventura e Francesco Facchinetti.
Il primo a esibirsi in diretta è il piccolo Francesco Pio Manzi, undicenne proveniente da Foggia. Il suo talento è il canto, è un appassionato tifoso della squadra della sua città e preferisce trascorrere il tempo giocando per strada anziché utilizzare le nuove tecnologie. Dopo l’esibizione, Francesco Paolantoni preme il pulsante con il famoso martelletto, ma Teo Mammucari esprime il suo dissenso: “Il signor Paolantoni aveva detto: ‘La martellata dopo 5 secondi’ e invece… È strategia, e tu ci caschi”, afferma l’attore napoletano.
Il bambino riceve una standing ovation e cori di approvazione, mentre il comico commenta: “Oh mio talento, il mio fiuto infallibile questa volta non si è sbagliato. Vi ricordate Il Volo di tanti anni fa? Questo ragazzo li ha stracciati.” Tuttavia, Mammucari interviene sottolineando: “Hai fatto una gaffe: Il Volo sono ancora attuali.” La Maionchi valuta il talento del bambino come “bravo, un po’ acerbo”, mentre Paolantoni fa un appello al pubblico: “Rivedo in lui me da ragazzino, con la stessa esigenza di emergere artisticamente. Adoro voi e sicuramente adorerete me. Vedo in lui un talento straordinario, alimentiamolo. Aiutiamolo a farlo crescere, non tarpategli le ali. Facciamolo diventare un angelo.”
La giuria assegna i voti: 9 da parte di Insinna, che si identifica con il piccolo amante dell’antiquariato, 7 da Facchinetti e 6 da Simona Ventura, che motiva il suo voto: “Questa sera è fastidiosissimo l’atteggiamento di Paolantoni. Sei un leccapentole.”