Protesta pro-Palestina blocca stazione Centrale di Bologna
Manifestanti occupano binari e causano ritardi sui treni
Un centinaio di giovani manifestanti pro-Palestina hanno bloccato i binari della stazione Centrale di Bologna nel tardo pomeriggio di martedì 28 maggio, causando polemiche. L’occupazione ha coinvolto i binari dal primo al sesto, portando alla sospensione della circolazione sulla linea tradizionale per motivi di sicurezza. Tuttavia, la linea Alta Velocità, che passa per la stazione sotterranea, è rimasta operativa senza interruzioni.
Dopo circa un’ora, intorno alle 20 di martedì 28 maggio, i manifestanti hanno terminato l’occupazione dei binari, ma i ritardi diffusi e le cancellazioni di corse hanno continuato a causare disagi. Circa mille attivisti presenti hanno urlato slogan come “Israele stato terrorista e assassino”, invadendo i binari e le banchine della stazione. Alcuni manifestanti hanno dichiarato: “Abbiamo portato la nostra rabbia qui, portatela in tutta la città”.
Durante la protesta, è stato evidenziato il messaggio: “Abbiamo dimostrato che possiamo bloccare i treni di tutta Italia, se il genocidio continua blocchiamo tutto”. Dopo aver lasciato la stazione, i manifestanti hanno proseguito la loro protesta per le strade della città. L’azione ha provocato ritardi fino a 95 minuti e la cancellazione di diversi treni.
