Cronaca

Aggressione e vendetta a Martina Franca: uomo rapito e malmenato

Brutale aggressione e minacce per una truffa rifiutata

Aggressione e vendetta a Martina Franca: uomo rapito e malmenato

Nel cuore della notte, un uomo di 35 anni è stato prelevato dalla sua abitazione a Martina Franca (Taranto) da due individui, costretto a salire in auto e trasportato in un garage a Taranto, dove è stato sottoposto a violenze fisiche e minacce per diverse ore prima di essere finalmente rilasciato.

A distanza di un anno dall’orrore vissuto, due uomini sono stati arrestati dai carabinieri per la brutale aggressione. I fermati sono un 29enne e un 50enne, con il più giovane accusato anche di detenzione di sostanze stupefacenti con l’intento di spaccio. L’aggressione sembra essere stata motivata da un atto di vendetta, poiché la vittima aveva rifiutato di partecipare a una truffa e i responsabili pretendevano un pagamento di 15mila euro.

Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalle autorità, il 29enne si sarebbe recato a casa della vittima durante la notte, minacciandola e aggredendola anche con il calcio di una pistola. Successivamente, lo avrebbe costretto a salire a bordo di un’auto guidata dal complice più anziano. I due lo avrebbero quindi trasportato a Taranto, dove lo avrebbero continuato a malmenare all’interno di un garage, per poi liberarlo poco tempo dopo nei pressi di un distributore di carburanti.

La vittima, un 35enne, è stata ritrovata dai carabinieri mentre vagava per le strade del centro con il volto coperto di lividi. Tutto questo a causa del suo rifiuto di partecipare a una truffa ai danni di una società di noleggio auto, un gesto che ha scatenato una reazione violenta e spietata da parte degli aggressori.

Staff
  • PublishedMay 29, 2024