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Incentivi per contrastare la bassa natalità a Seul

Il sindaco offre 670 euro per annullare vasectomie e legature delle tube

Incentivi per contrastare la bassa natalità a Seul

Il sindaco conservatore della capitale sudcoreana Seul, Oh Se-hoon, ha introdotto un’iniziativa per contrastare il calo delle nascite offrendo un milione di won, circa 670 euro, ai cittadini che decidono di annullare la vasectomia o la legatura delle tube. Questo incentivo economico è parte di una proposta di bilancio pubblicata recentemente dal governo cittadino, che prevede di rimborsare circa 100 persone per i costi legati alla procedura di inversione, inclusi farmaci e degenze ospedaliere.

È importante sottolineare che le spese per le procedure di inversione sono già coperte dall’assicurazione sanitaria nazionale, a differenza delle vasectomie e delle legature delle tube. Complessivamente, l’amministrazione di Seul ha stanziato cento milioni di won per finanziare questo programma, che include anche assistenza medica per le donne incinte oltre i 35 anni e il supporto alle strutture pubbliche per i matrimoni.

La Corea del Sud, come molti Paesi asiatici, ha affrontato in passato politiche per controllare l’aumento delle nascite. Tuttavia, attualmente si trova di fronte a una bassissima fertilità, con un tasso di 0,72 a livello nazionale e addirittura 0,55 a Seul. Questa situazione ha spinto il governo guidato dal presidente conservatore Yoon Suk-yeol a lanciare piani per affrontare l’emergenza nazionale della scarsa natalità, incluso l’istituzione di un ministero dedicato a questo tema.

Le giovani coppie sudcoreane sono sempre più restie ad avere figli a causa dei costi elevati della vita e degli affitti, uniti a condizioni lavorative sfavorevoli per le donne, che si trovano di fronte al peggiore divario retributivo al mondo tra uomini e donne.

Staff
  • PublishedJune 3, 2024