Assolti per omicidio: la sentenza che ha sconvolto una famiglia
La Corte di Assise di Ravenna assolve Stefano Molducci e la badante Elena Vasi Susma
La Corte di Assise di Ravenna ha assolto entrambi gli imputati nel processo per la morte di Danilo Molducci, il medico di Campiano (provincia di Verona) deceduto a 67 anni il 28 maggio 2021. Stefano Molducci, figlio della vittima, e la badante Elena Vasi Susma erano stati accusati di omicidio con l’ipotesi di un avvelenamento da sovradosaggio di farmaci, motivato da interessi economici legati all’eredità del medico. Tuttavia, la Corte ha stabilito che il fatto non sussiste, ponendo fine alle accuse dopo poco più di due ore di camera di consiglio.
La sentenza ha provocato una reazione emotiva tra i presenti in aula: la compagna e la madre di Stefano si sono abbracciate in lacrime. Stefano ha commentato che la sentenza è stata soddisfacente, considerando che la vicenda ha sconvolto la loro vita per tre anni. Ha espresso il desiderio che non ci sia ricorso in appello, ritenendo che non vi sia motivo per farlo. Anche i legali di Stefano, Claudia Battaglia, e della badante, Antonio Giacomini, si sono detti soddisfatti dell’esito del processo.
La Corte ha disposto la confisca e la distruzione dei medicinali sequestrati durante le indagini. L’accusa di avvelenamento e omicidio del padre da parte del figlio e della badante ha tenuto in sospeso la vicenda per un lungo periodo, ma ora la giustizia ha emesso la sua sentenza, scagionando entrambi gli imputati.
Links:
