Italia

Cervo avvelenato a Bagolino: un atto crudele contro la fauna selvatica

La scoperta di un cervo morto avvelenato e smembrato scuote la comunità di Brescia

Cervo avvelenato a Bagolino: un atto crudele contro la fauna selvatica

Un cervo morto, smembrato dallo stesso animale selvatico che l’ha ucciso, un lupo oppure un orso, è stato ritrovato avvelenato a Bagolino, piccolo comune in provincia di Brescia. La carcassa dell’animale è stata deliberatamente riempita di veleno, probabilmente con l’intento di eliminare il grande carnivoro che abitualmente frequenta la zona. Il cervo avvelenato è stato poi abbandonato inerme lungo il sentiero che conduce dalla Piana del Gaver al Monte Bruffione.

La scoperta ha portato all’intervento immediato degli agenti del distaccamento di Vestone della polizia provinciale, chiamati sul posto dopo una segnalazione. A supporto delle operazioni di controllo è stato impiegato anche il cane Sole, addestrato a individuare e riconoscere potenziali pericoli come esche killer e veleno.

Secondo quanto emerso, la carcassa del cervo sembra essere stata riempita con lumachicida, un potente veleno utilizzato per combattere le lumache. La presenza di un’esca avvelenata come quella ritrovata rappresentava un grave pericolo per la fauna selvatica locale, potenzialmente trasformandosi in una trappola mortale se non fosse stata prontamente individuata e rimossa.