Furto di Farmaci Salvavita a Napoli
Il misterioso furto di farmaci essenziali per la vita
Un valore di circa 1 milione e 400mila euro di farmaci salvavita è stato rubato dalla farmacia dell’Azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli, conosciuta come policlinico di Napoli, tra sabato 1 e domenica 2 giugno. La scoperta della mancanza dei farmaci è avvenuta solo il lunedì successivo alla chiusura del weekend. Secondo quanto riportato da NapoliToday, non sono stati riscontrati segni di effrazione durante le indagini, e gli inquirenti stanno valutando la possibilità di una complicità interna all’azienda sanitaria. Nonostante l’edificio fosse protetto da un sistema di allarme e videocamere, i ladri sembrano essere riusciti a compiere il furto con successo. Attualmente, i carabinieri stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza nella speranza di trovare elementi utili per risolvere il caso.
I farmaci rubati sono considerati essenziali per il trattamento di patologie gravi o croniche, appartenendo alla categoria dei cosiddetti “salvavita”. In particolare, come riportato da Il Mattino, i ladri hanno trafugato medicinali ematologici e biologici utilizzati per curare la sclerosi multipla e altre malattie rare. Esiste la possibilità che questi farmaci finiscano nel commercio parallelo, noto come parallel trade farmaceutico, un mercato alternativo a quello ufficiale delle industrie farmaceutiche. Se rispettati determinati criteri, questo circuito può essere legale per la vendita all’interno del mercato europeo. Tuttavia, esiste anche il rischio che i farmaci vengano contraffatti e rivenduti in Paesi dove il loro prezzo è più alto, alterandone l’origine attraverso falsi etichettamenti.