Cronaca

Ventenne arrestato a Milano per pornografia minorile e violenza sessuale su minorenni

Il giovane egiziano avvicinava le vittime su Instagram e WhatsApp, coinvolgendo dodici ragazzine

Ventenne arrestato a Milano per pornografia minorile e violenza sessuale su minorenni

Un ventenne è stato arrestato a Milano con l’accusa di pornografia minorile, violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minorenni. Il giovane egiziano di 23 anni avrebbe avvicinato e molestato dodici ragazzine tutte minorenni, utilizzando Instagram come primo approccio e WhatsApp per lo scambio di foto e video a sfondo sessuale.

Secondo quanto emerso dall’inchiesta condotta dai carabinieri, il modus operandi dell’uomo era sempre lo stesso: inviava richieste di amicizia su Instagram, intratteneva conversazioni per conquistare la fiducia delle vittime e successivamente chiedeva foto e video espliciti. L’indagine è partita nel 2022, quando una giovane calabrese ha denunciato di essere caduta nella trappola del ventenne, spingendo i genitori a contattare le forze dell’ordine.

Dall’analisi del profilo e del numero di telefono dell’indagato, l’inchiesta si è spostata a Milano, dove l’uomo lavorava come addetto alle pulizie in un locale del centro. I carabinieri hanno sequestrato il suo cellulare, scoprendo che almeno altre undici giovanissime erano coinvolte nella sua rete di abusi. Una delle vittime aveva solo 13 anni al momento dei fatti.

Il gip ha definito l’attività dell’uomo come “seriale, inquietante e morbosa produzione di materiale pornografico”. Si è appurato che, quando le vittime tentavano di fermarsi, l’uomo le ricattava minacciando di diffondere le loro immagini e video compromettenti sui social media.

L’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’arrestato è stata emessa alla fine del 2022, ma l’uomo era già irreperibile, allontanatosi da Milano. Dopo l’emissione di un mandato d’arresto europeo, è stato catturato all’inizio di giugno e trasferito nel carcere di San Vittore.