Espropri per il Ponte sullo Stretto di Messina: Mobilitazione e Fase Informativa
Oltre 600 persone coinvolte nella consultazione per il progetto del ponte
Mentre permangono ancora non pochi dubbi progettuali e legali, in molti che verrebbero colpiti direttamente dal nuovo progetto cominciano a mobilitarsi.
Sono state oltre 600 le persone che hanno acquisito informazioni sugli espropri relativi al ponte sullo Stretto dallo scorso 8 aprile, come riportato dalla Società Stretto di Messina. La fase informativa si è conclusa oggi, venerdì 7 giugno, con oltre 600 persone ricevute presso gli sportelli informativi, un risultato positivo secondo l’ingegner Gioacchino Lucangeli, Responsabile della Macrostruttura Espropri di Stretto di Messina.
L’obiettivo principale è stato quello di informare i soggetti interessati agli espropri, lavorando in un clima fattivo e collaborativo. Le domande più frequenti hanno riguardato principalmente quattro categorie: informazioni sulle varie tipologie della procedura espropriativa, criteri per la determinazione delle indennità, tempistiche sulla procedura di esproprio e osservazioni puntuali su progetto e cantierizzazione.
Questa fase dovrebbe essere propedeutica alla seconda fase del progetto. La fase della consultazione, unitamente alle osservazioni presentate, consentirà a Stretto di Messina di perfezionare la documentazione espropriativa, con una proficua ottimizzazione delle aree interessate dalle procedure e conseguente riduzione dei soggetti coinvolti, ha sottolineato Lucangeli.
Da lunedì 10 giugno, sarà attivato il Cassetto Virtuale, uno strumento utilizzabile su base volontaria finalizzato a dematerializzare lo scambio delle comunicazioni tra le parti e facilitare l’accesso agli atti dei destinatari delle procedure espropriative relative alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, come comunicato dalla Società, che accelera sull’iter organizzativo del progetto.
