Prete antimafia Don Patriciello minacciato da parente boss locale
Solidarietà e sostegno dopo tentativo di intimidazione a Caivano
Il prete Don Patriciello, noto per il suo impegno contro la camorra a Caivano, è stato recentemente oggetto di un tentativo di intimidazione da parte di un parente di un boss locale. La presidente della Commissione antimafia, Chiara Colosimo, ha reso noto che durante il consueto saluto ai fedeli, un uomo, suocero del boss Ciccarelli e armato di un coltello, è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre cercava di avvicinarsi al prete.
Colosimo ha espresso la sua solidarietà e vicinanza al prete antimafia, sottolineando che l’aggressore, un anziano affetto da problemi psicologici, è attualmente sotto indagine. L’uomo avrebbe tentato di avvicinarsi a Don Patriciello con un coltello, ma è stato prontamente bloccato dalla scorta. Successivamente, ha mostrato l’arma agli agenti, che l’hanno sequestrata prima di procedere con la denuncia.
La premier Giorgia Meloni ha manifestato la sua totale solidarietà al prete, elogiando il suo impegno per portare legalità e speranza in un territorio segnato dalla criminalità. Meloni ha assicurato il sostegno del Governo e il suo personale alla causa di Don Patriciello, sottolineando che l’atto di intimidazione è stato fortunatamente sventato grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
Il lavoro di Don Patriciello per contrastare la criminalità e promuovere la legalità continuerà ad avere il supporto e la solidarietà di tutti coloro che credono in un futuro migliore per la comunità di Caivano.
