Mistero e svolta: l’omicidio di Ivano Camarri a Mantello
La scomparsa di un geometra stimato sconvolge la Valtellina
La scomparsa di Ivano Camarri, geometra di 70 anni residente a Mantello, piccolo comune in Valtellina, ha preso una svolta inaspettata nelle indagini condotte dalla procura cittadina di Sondrio. Non si tratta più solo di una semplice sparizione: ora si sta indagando per omicidio, una decisione che consente di compiere accertamenti tecnici cruciali per risolvere il caso.
Camarri, un professionista stimato e conosciuto in Valtellina, è scomparso nel nulla da sei mesi. Era un uomo impegnato, con una carriera di successo e una famiglia alle spalle. La sua sparizione è avvenuta nel momento in cui avrebbe dovuto recarsi a Milano per un incontro di lavoro. Tuttavia, non è mai arrivato a destinazione e da allora non si hanno più notizie di lui.
La sua auto, una Opel Astra grigia, è sparita insieme a lui. L’ultima volta che è stata avvistata è stata alle 13 del 12 dicembre, alla rotatoria del centro di Dubino. Le telecamere di videosorveglianza hanno registrato quel momento, ma da lì in poi il mistero si infittisce.
La procura di Sondrio ha deciso di indagare per omicidio, escludendo l’ipotesi di un allontanamento volontario e senza riscontri sull’ipotesi del suicidio. Gli inquirenti seguono una pista di natura economica, ma i dettagli sono ancora avvolti nel mistero.
La famiglia e gli amici di Camarri sono in ansia, in attesa di scoprire la verità su ciò che è accaduto quel fatidico 12 dicembre. Le indagini sono in corso e si spera che presto possano portare a una svolta nel caso.
